Come funziona l’ellittica
L’ellittica è uno degli strumenti per il lavoro aerobico più efficaci per bruciare calorie e perdere peso, essendo molto utile se si punta al dimagrimento. Questa caratteristica, unita alla facilità d’uso, rende l’ellittica un attrezzo molto apprezzato che può essere utilizzato anche da chi è alle prime armi con il fitness.
L’ellittica nasce come alternativa ai classici tapis roulant e cyclette e il suo nome si riferisce in maniera specifica al moto ellittico compiuto dagli arti inferiori. Allo stesso tempo, le tipologie dotate di “bacchette” per l’allenamento delle braccia stimolano anche la parte superiore del corpo, in modo da attivare per intero l’apparato locomotore. La caratteristica fondamentale delle ellittiche è il movimento fluido e morbido che permette di muovere il corpo senza avanzare realmente nello spazio; il movimento può procedere in avanti o indietro. La fluidità dei movimenti differenzia l’ellittica dai tapis roulant, mentre la accomuna alla cyclette, rispetto alla quale si differenzia per via della postura verticale.
Le ellittiche munite di volano anteriore sono composte da:
- le pedane di appoggio dei piedi che consentono il movimento “ellittico” alternato;
- due bracci superiori movibili alternamente in avanti e indietro;
- un centro di regolazione, quasi sempre di tipo elettronico;
- un basamento fisso;
- il volano anteriore, disco di metallo che stabilizza la pedalata.
In generale, tutte le ellittiche moderne sono dotate di una console elettronica che permette di visualizzare alcune variabili basilari legate alla programmazione dell’allenamento, come il tempo, la distanza percorsa, ma anche parametri personali come le calorie bruciate e la frequenza cardiaca.
Volano anteriore o posteriore?
Più il volano è pesante, più la pedalata sarà fluida, armoniosa e silenziosa, mentre i volani più leggeri tendono a muoversi in maniera scattosa. Ma oltre al peso bisogna considerare la tipologia: i volani di un ellittica possono essere anteriori o posteriori. Spesso la scelta ha a che fare con considerazioni di ordine pratico (la possibilità di chiudere e riporre l’ellittica), ma a livello generale le ellittiche con volano posteriore costringono l’utilizzatore a una posizione più verticale, mentre quelle con volano anteriore consentono di distendersi maggiormente in avanti. Le ellittiche munite di volano anteriore presentano diversi vantaggi, a partire dalla postura: grazie all’assenza di corpi estranei tra le gambe che intralciano il movimento, si favorisce una postura corretta. Inoltre, scegliendo un’ellittica di questo tipo sarà possibile eseguire allenamenti più intensi con passi più lunghi, oltre al fatto che è molto più comoda per le persone più alte, dal momento che vi è molta più distanza tra bracci mobili e pedali e non si corre quindi il rischio di urtarli. Alla luce di tutto questo, l’utilizzo di ellittiche con volano anteriore è fortemente consigliato a utenti che soffrono di sovrappeso o hanno una statura elevata, sportivi agonisti e non che necessitano di sedute di allenamento molto intense e utenti soggetti a disturbi articolari.
D’altra parte, i modelli con volano posteriore possiedono una meccanica più elementare e un costo inferiore rispetto alle ellittiche munite di volano anteriore. L’ingombro è minore, aspetto da tenere presente se l’attrezzo è destinato a un uso domestico e non si ha molto spazio a disposizione. A livello di movimento, i modelli con volano posteriore presentano un raggio di movimento più alto e rotondo, con una lunghezza del passo più piccola. Il fattore decisivo per stabilire il tipo di ellittica più adatto a ognuno non è altro che la personale sensazione di comfort.
Come scegliere l’ellittica
Ma quali sono le caratteristiche delle ellittiche da tenere in considerazione quando si procede all’acquisto? A seguire, una panoramica generale per non sbagliare.
Dimensioni
Le dimensioni dell’ellittica devono essere adatte al peso e all’altezza dell’utilizzatore, perché l’esercizio deve essere svolto con un movimento il più possibile naturale. In generale, più l’ellittica è lunga, più la pedalata sarà distesa e regolare. Le ellittiche non possono mai essere troppo corte, altrimenti non si effettua il tipico movimento ellittico previsto dall’attrezzo. Talvolta in commercio si trovano prodotti troppo piccoli che, pur avendo le sembianze dell’ellittica, non lo sono, ma il loro movimento somiglia a quello su cyclette.
Stabilità
Alle dimensioni dell’ellittica si lega la questione della stabilità durante l’allenamento. La struttura del macchinario deve essere di buona fattura e sufficientemente pesante da non muoversi durante la pedalata. Una buona ellittica, adatta a una persona di oltre i 100 kg, può arrivare a pesare anche 50 kg.
La lunghezza del passo
La lunghezza del passo dell’ellittica indica lo spazio che intercorre fra il centro del piede destro e il centro del piede sinistro. Per le persone di media statura il valore ottimale è compreso nel range fra i 30 e i 50 cm, per le persone alte sopra i 190 cm si raccomanda un’ellittica con un passo di almeno 40 cm. Su alcuni modelli la posizione del supporto del piede può anche variare su 3 livelli: la posizione più avanzata è per gli utilizzatori più bassi, quella centrale per le persone con una statura normale e quella più arretrata per gli individui molto alti. Al di là della lunghezza del passo, occorre tenere conto dell’ampiezza dello spazio fra i due piedi dell’utente, che generalmente varia dai 7 a oltre 30 cm. Gli utenti di statura più piccola dovrebbero scegliere un’ellittica con un minore spazio fra i due piedi, che non dovrebbe mai superare i 27-28 cm.
Pedali e inclinazione regolabili
Le migliori ellittiche hanno i pedali collocabili all’altezza desiderata, per facilitare la salita a persone di tutte le altezze. L’inclinazione regolabile è invece importante per aumentare la difficoltà degli allenamenti in maniera graduale, ed è quindi utile se si intende utilizzare la macchina nel tempo per allenamenti impegnativi.
Manubrio
Il manubrio ha la funzione di sostenere il corpo e armonizzare i movimenti delle braccia con quelli delle gambe. Il moto è alternato, perché quando il piede spinge verso il basso si muove il manubrio del lato opposto. Sul manubrio si trova solitamente il quadro comandi e lo schermo. Nei modelli più semplici è presente soltanto un timer e gli altri comandi sono manuali, quelli più avanzati presentano anche altre serie di funzioni di controllo.
Resistenza
Tutte le ellittiche sono dotate della funzione resistenza, che avviene attraverso un sistema che agisce sul volano provocando uno sforzo maggiore, con conseguente intensificazione dell’allenamento dei muscoli impegnati. I modelli più semplici presentano una resistenza di tipo meccanico, una sorta di tampone che funziona come un freno che preme in maniera più o meno forte a seconda di quanto si gira la manopola di regolazione. Le più sofisticate, invece, possiedono una resistenza magnetica o elettromagnetica regolabile da un pannello digitale, e garantiscono una maggiore precisione.
Programmi
In alcune ellittiche con volano anteriore è possibile attivare programmi preimpostati. In questo modo, il programma presente sulla bici regola l’attività in relazione alle proprie esigenze (muoversi per un certo numero di chilometri, bruciare una precisa quantità di calorie ecc.).